La formazione per noi è importante, è la chiave per rimanere competitivi sul mercato del lavoro. Spesso, tuttavia, questa può rivelarsi onerosa sia per i dipendenti sia per i datori di lavoro. Per questo motivo noi di Easy Work abbiamo deciso di appoggiarci al fondo temptraining. Scopri di più...

È capitato a tutti, almeno una volta, di prendere parte ad un colloquio di lavoro. Si tratta, soprattutto per chi è alle prime armi, di un momento che implica tensione e agitazione: ci si chiede se faremo bella figura e se saremo in grado di rispondere a tutte le domande che ci porrà il responsabile del personale.  Ecco quali sono le domande che possiamo fare per non fare scena muta e per fare bella figura e avere successo!

Vi sarà sicuramente capitato di ritrovarvi in una stanza, in metro o su un aereo accanto ad una persona che emana un cattivo odore. Siamo dunque tutti d’accordo (feticisti a parte), che non sia tra le sensazioni più piacevoli, tuttavia è temporaneo: presto tutto sarà risolto, usciremo dalla stanza, cambieremo  metro o scenderemo dall'aereo, per cui forza e coraggio... Questa agonia ha i minuti contati! Cosa fare invece se il puzzone in questione fosse un collega o, peggio ancora, il vicino di scrivania?

Ecco tutto quello che ci è capitato di vedere in agenzia... e qualche consiglio!

La vita moderna è veloce e piena di cambiamenti, la chiave per questa generazione di apprendimento sempre più rapida è la creazione di "super-jobs", che consentano l'integrazione delle capacità di esseri umani e macchine

Da luglio 2018 i datori di lavoro sono obbligati a notificare all’URC i posti vacanti in azienda per tutte le categorie professionali con un tasso di disoccupazione superiore all'8%. Molte aziende, tuttavia, non hanno ancora ben chiaro come funzioni questa procedura e spesso incorrono in errori che possono rivelarsi parecchio onerosi

Abbiamo intervistato Moreno De Ambrosis, responsabile risorse umane di Guess Europe